Bisogni Educativi Speciali (BES): rispondere alle esigenze degli studenti
Apprendimento personalizzato per pari opportunità e accesso all’istruzione
Che cos’è l’istruzione BES? BES sta per “Bisogni Educativi Speciali e Disabilità”: un approccio didattico che gli educatori hanno sviluppato per supportare studenti con diverse difficoltà di apprendimento.
Oggi si è evoluto nella comprensione di come l’approccio all’istruzione non possa essere “uguale per tutti”. Gli educatori devono considerare le esigenze degli studenti con difficoltà di apprendimento per garantire a tutti gli studenti lo stesso accesso alle opportunità.
Comprendere il significato di BES nell’istruzione
Il significato dell’istruzione BES è sostenere tutti gli alunni che hanno difficoltà a fare progressi rispetto agli altri.
La necessità di un’istruzione BES può essere motivata da diverse disabilità di apprendimento: i bisogni educativi speciali più comuni sono deficit uditivi, difficoltà emotive e mentali, difficoltà sociali o difficoltà nel linguaggio e nella comunicazione.
L’obiettivo è fornire a tutti gli alunni le migliori possibilità di successo. Per raggiungere questo scopo, le scuole tengono un registro per monitorare tutti gli studenti BES e dovrebbero seguire i progressi di ognuno di loro1 per trovare il metodo didattico più adatto alle loro necessità.
Riconoscere le diverse esigenze degli studenti
Come introdotto nel paragrafo precedente, l’obiettivo dell’istruzione BES è identificare tutte le diverse necessità di apprendimento per offrire la migliore esperienza educativa su misura a ciascuno studente.
Pertanto, la soluzione più adatta è l’apprendimento individualizzato2: il curriculum scolastico dovrebbe essere diversificato per aiutare gli studenti BES a raggiungere gli stessi risultati dei loro pari. Tuttavia, questo metodo può funzionare solo se viene emessa una diagnosi corretta delle difficoltà di apprendimento.
Infatti, il BES può essere identificato già in tenera età, anche se una diagnosi spesso arriva quando gli alunni iniziano a frequentare la scuola3. A quel punto, le scuole devono monitorare la valutazione degli studenti per rilevare una mancanza di progressi, ma comportamenti ritirati o dirompenti persistenti dovrebbero anche essere un campanello d’allarme per gli educatori.
I bisogni educativi speciali e le disabilità più comuni
Oggigiorno, i bisogni educativi speciali più comuni4 sono:
- Difficoltà nella comunicazione e nell’interazione come disturbi del linguaggio o autismo.
- Difficoltà cognitive e di apprendimento che portano a uno o più disturbi specifici dell’apprendimento, come dislessia, discalculia, disprassia o disgrafia.
- Bisogni speciali legati alla salute sociale, mentale ed emotiva come ADD, ADHD o autismo.
- Bisogni sensoriali e fisici come deficit visivi, deficit uditivi, deficit multisensoriali o disabilità fisiche.
Comprendere le problematiche attuali nell’istruzione BES
Sebbene l’istruzione BES sia essenziale per gli studenti con disabilità di apprendimento, la maggior parte delle scuole affronta ancora alcune difficoltà nella sua implementazione5. Molti genitori segnalano la necessità di una corretta applicazione delle pratiche BES.
Nello specifico, le problematiche più comuni nell’istruzione BES sono:
- Mancanza di coordinamento congiunto;
- Assenza di co-produzione o co-produzione inadeguata;
- Piani di istruzione, salute e assistenza di scarsa qualità.
Purtroppo, questo problema spesso si traduce in una mancanza di ambizione negli studenti con bisogni speciali, che abbandonano il loro percorso di apprendimento a causa della scarsità di supporto adeguato.
Le sfide nel rispondere ai bisogni educativi speciali degli studenti
D’altra parte, insegnanti ed educatori si trovano anch’essi in una posizione difficile nel gestire i bisogni speciali. L’apprendimento individualizzato richiede quantità significative di tempo e disponibilità di lavoro.
Tuttavia, la maggior parte delle scuole non dispone delle risorse necessarie per sostenere questo impegno, e sono gli studenti a pagarne le conseguenze.
In questo caso, la tecnologia può diventare un valido supporto, aiutando gli insegnanti a sviluppare curricula personalizzati e gli studenti ad accedere all’aiuto di cui hanno bisogno in qualsiasi momento.
Celebrando la diversità: pratiche inclusive per tutti gli studenti
La diversità non è solo normale, ma anche un veicolo di innovazione e arricchimento culturale. Pertanto, è auspicabile che tutte le scuole adottino pratiche inclusive, non solo per gli studenti BES.
In particolare, l’inclusività comprende le seguenti pratiche:
- Promuovere coerenza e accessibilità per tutti
- Favorire la collaborazione tra studenti
- Lavorare su sviluppare la personalizzazione
- Variare le opportunità di apprendimento
- Abbracciare uguaglianza e diversità.
Fonti:
1 The National College. “What Does the SEND Code of Practice Mean for Schools?” Nationalcollege.com, 2014
2 Tracy Griffin Spies. “The Forgotten Language Skill: Finding a Prominent Place for Listening in Meaningful Programming for Multilingual Learners with Learning Disabilities.” Frontiers in Education, vol. 8, 19 luglio 2023
3 Taberner, Joanne E. “There Are Too Many Kids with Special Educational Needs.” Frontiers in Education, vol. 8, 12 apr. 2023
4 Main, Paul. “Special Educational Needs.” Www.structural-Learning.com, 18 ago. 2022
5 Mark Allen Group. “SEND Reforms Consultation: Five Key Issues Sector Wants Resolved.” CYP Now
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