Salute mentale ed EdTech: dal benessere mentale all’apprendimento socio-emotivo

Salute mentale ed EdTech non sono due mondi separati. Infatti, la pandemia ha sottolineato l’importanza di integrare il sostegno socio-emotivo nei curricoli scolastici.

Innanzitutto, la pandemia ha colpito pesantemente gli studenti più giovani del gruppo di età K-12. Da un giorno all’altro, si sono ritrovati isolati dai loro coetanei e hanno perso quasi due anni di un periodo cruciale della loro vita. In secondo luogo, la pandemia ha amplificato il disagio mentale anche per gli studenti universitari e dei college.

Dall’altra parte, ci sono gli insegnanti. Hanno dovuto adattarsi a una sfida senza precedenti con tutti i mezzi necessari – dal punto di vista didattico – concentrandosi anche sulle difficoltà dei loro alunni.

Ora che apparentemente ci stiamo avvicinando alla normalità, è importante fare tesoro delle lezioni apprese negli ultimi due anni e assicurarci che sfruttiamo la tecnologia per monitorare la salute mentale e il benessere nell’istruzione.

EdTech, apprendimento socio-emotivo e salute mentale in K-12

Sebbene la tecnologia sia spesso vista come un nemico del benessere mentale quando viene usata in modo improprio, l’EdTech può davvero supportare la salute mentale degli studenti.

Oggi, compagni come i notebook e i Chromebook Acer sono diventati gli aiutanti preferiti degli studenti e continueranno a essere risorse preziose. In presenza o a distanza, gli insegnanti possono contare su di essi per affrontare le conseguenze a lungo termine della pandemia.

In altre parole, la tecnologia continuerà ad aiutare gli alunni ad acquisire competenze del XXI secolo, gestire le emozioni, mostrare empatia e favorire relazioni positive. Ed è questo il cuore dell’apprendimento socio-emotivo.

Ciò che la maggior parte degli insegnanti ha realizzato a distanza negli ultimi due anni ora deve essere ripreso in classe. Prendiamo, ad esempio, le strategie di gamification . Coinvolgono gli studenti a diversi livelli e mantengono alto il morale in classe.

Inoltre, strumenti coinvolgenti come Google Jamboard o Microsoft Flipgrid rendono l’apprendimento più dinamico e divertente. Creare progetti e mostrarli alla classe aiuta gli studenti a sviluppare autoconsapevolezza e autogestione, migliorando il loro atteggiamento verso compagni e insegnanti.

Se desideri integrare questi utili strumenti nel tuo piano di lezione, visita Acer Academy. All’interno della nostra libreria di formazione gratuita troverai Tips & Tricks, webinar e tutorial che ti aiuteranno a padroneggiare queste risorse in classe.

Sostenere la salute mentale e il benessere nelle scuole con la tecnologia

Per quanto possa sembrare ovvio, gruppi di età diversi hanno bisogni diversi. Infatti, gli studenti universitari o dei college affrontano difficoltà diverse rispetto agli alunni della scuola primaria o secondaria.

Molti campus hanno già creato reti di supporto per i loro studenti negli ultimi due anni. Ad esempio, grazie a sondaggi online anonimi, i dirigenti dell’istruzione superiore possono identificare le aree di difficoltà. Grazie alle statistiche, gli amministratori possono creare servizi di supporto digitale su misura.

Inoltre, la pandemia ha favorito la crescita dei gruppi di teleterapia. Un’ottima alternativa al supporto in presenza, questi canali forniranno interventi tempestivi e personalizzati per trattare i primi segnali di peggioramento della salute mentale.

Valutazioni basate sui dati diventeranno una presenza fissa nei campus smart per rispondere a bisogni specifici e sfruttare appieno il potenziale dell’Internet delle Cose e della tecnologia blockchain.